28 agosto 2025
Aggiornato 06:30
Celebrazioni Unità d'Italia

Napolitano: l'Italiano fattore unitario determinante

Il Presidente della Repubblica: «Il Quirinale promuoverà l'iniziativa sul valore dell'unità linguistica»

ROMA - «L'evoluzione e diffusione della lingua italiana come fattore determinante del processo di unificazione nazionale costituisce un tema complesso e ricco di suggestioni». Lo scrive il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in un messaggio di saluto e partecipazione in occasione del convegno dedicato al tema 'L'Italiano e lo Stato Nazionale', inviato al Presidente dell'Accademia della Crusca, Nicoletta Maraschio, alla Presidente dell'ASLI, Silvia Morgana. «Se, infatti, la lingua italiana è stata espressione di una identità culturale unitaria che ha preceduto la nascita dello Stato nazionale- argomenta il Capo dello Stato- è pur vero che si trattava di una lingua scritta riservata alla popolazione colta a fronte della pluralità dei particolarismi idiomatici in uso nel paese. Il convegno fiorentino ha quindi il merito di proporre una approfondita riflessione sul nesso tra la storia della lingua italiana e la storia dell'Italia unita attraverso, in primo luogo, l'analisi delle forme di intervento promosse dalle classi dirigenti del Regno d'Italia e della Repubblica italiana per trasformare una lingua elitaria in una lingua scritta e parlata in tutta la penisola».
«Gli approfondimenti che verranno dalle impegnative relazioni saranno punto di riferimento - preannuncia il Capo dello Sttao- per l'iniziativa che il Quirinale intende promuovere nel prossimo anno per sottolineare il valore del tema dell'unità linguistica nell'ambito delle celebrazioni del centocinquantesimo anniversario della fondazione dello Stato nazionale».