Pm Bruti: nulla da aggiungere a quanto già detto
«La Procura di Milano ribadisce che considera chiuso il caso»
ROMA - «Non ho nulla da aggiungere a quanto ho già detto». Sono queste le uniche parole che il capo della procura di Milano, Edmondo Bruti Liberati, ha detto ai giornalisti che gli chiedono di commentare la decisione della sua collega della Procura dei minori Anna Maria Fiorillo, che in relazione al caso Ruby ha annunciato che ricorrerà al Csm, perchè ritiene che la versione fornita dal ministro Maroni non corrisponda alla sua conoscenza della vicenda.
Il procuratore Bruti recentemente aveva spiegato di considerare chiarita la vicenda perchè sulla base dell'esame delle carte a disposizione (memorie del pm dei minori e della Questura) la polizia la notte de 27 maggio scorso aveva agito correttamente identificando e fotosegnalando l'allora minorenne Ruby per poi affidarla a Nicole Minetti, consigliere regionale del Pdl.
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