24 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Prato

Madre sbaglia dose medicina, grave bimba cinese

L'errore è attribuito a una connazionale che si era prestata come interprete

PRATO - Tre cucchiaini di antistaminico invece delle 3 gocce prescritte: per colpa di un errore di traduzione, la madre cinese ha somministrato un'overdose di farmaco alla figlia di sei mesi, che è ricoverata in prognosi riservata all'ospedale di Prato. L'errore è attribuito a una connazionale che si era prestata come interprete, traducendo però male le indicazioni dei medici. Le due donne, a quanto risulta, non sono amiche, e la madre ha pagato 20 euro la traduzione. Sul posto è intervenuta la polizia. La bimba è stata portata in ospedale in preda a una crisi epilettica.

I poliziotti hanno appreso dalla madre che la donna si era già recata la sera prima all'ospedale di Prato, per alcuni puntini rossi presenti sulla cute dalla figlia. I sanitari avevano prescritto di somministrare alla bambina una dose di tre gocce di un antistaminico di nome 'Tinset'. Nella mattinata di ieri la madre della bambina l'ha riportata al Pronto Soccorso, dove la piccola è giunta alle 11.57 per una crisi epilettica. Sembra che le condizioni della piccola stiano migliorando.