19 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Strage di Bologna

Giovanardi: bene l'assenza del Governo da «piazza di odio»

Il Sottosegretario alla Presidenza: «Da 30 anni proteste strumentali»

ROMA - Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Carlo Giovanardi rivendica con forza la decisione di non far partecipare membri del Governo alla commemorazione della strage di Bologna di trent'anni fa.
«Come ogni anno a Bologna si è riproposto il triste spettacolo di una piazza che invece di ricordo e dolore ha espresso odio e livore per coloro che ritiene avversari politici. Bene ha fatto quest'anno il Governo a non partecipare ad un rito che per troppi non è un momento di ricordo e commemorazione delle vittime di quella tragedia», afferma il Sottosegretario.
«La strage, che colpì cittadini inermi di tutte le età e di tutti i partiti , sin dai funerali del 6 agosto a cui partecipai come neo eletto consigliere regionale dell'Emilia Romagna -accusa Giovanradi - fu strumentalizzata per creare una bolgia di insulti e sputi nei confronti del Governo di allora, che colpirono particolarmente Craxi e Cossiga».