29 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Farnesina

Thorne: rapporti Usa-Italia mai così forti

L'Ambascatore americano ricorda la calorosa accoglienza riservata a Napolitano a Washington

ROMA - «L'America ha una relazione meravigliosa con l'Italia, dal mio punto di vista non è mai stata così forte come adesso»: così è iniziato l'intervento di David Thorne, ambasciatore degli Stati uniti in Italia, al terzo forum di discussione organizzato oggi alla Farnesina, e dedicato ai rapporti tra Usa, Italia ed Europa. Thorne ha ricordato la calorosa accoglienza tributata a Giorgio Napolitano durante la sua visita alla Casa Bianca e ha ricordato come «siamo tutti interessati a rafforzare questa relazione».

Questo è valido soprattutto in materia di politica di sicurezza, «uno degli elementi centrali dei rapporti fra Italia e Stati uniti», ha precisato al 'panel' Giulio Terzi, ambasciatore italiano negli Stati uniti: «L'Italia agli occhi di Washington è un alleato essenziale», perché «abbiamo dimostrato che siamo consapevoli di quanto la sicurezza nazionale vada difesa ben al di là dei confini nazionali».

«Siamo in grande sintonia» , ha aggiunto Thorne, «anche sui temi di sicurezza e pace, ad esempio sulla questione del rapporto tra Turchia ed Unione europea». Terzi ha poi ricordato la grande collaborazione anche sul piano degli scambi culturali e scientifici tra Usa e Italia, «l'immagine del nostro paese dimostra ceh ci sono ragioni profonde per le quali è visto come un paese portatore di capacità innovative nei confronti della realtà americana».

Maurizio Caprara di Repubblica e Marta Dassù (Aspenia) hanno rilevato come le relazioni transatlantiche non sono tutte «rose e fiori», tanto dal punto di vista economico che di politica internazionale. Italia ed Europa sono chiamati a un maggiore «sforzo progettuale» per far progredire i rapporti tra l'Alleanza atlantica e la Russia.