29 aprile 2024
Aggiornato 07:30
L'appello del Papa

Politici e imprese salvaguardino l'occupazione

Benedetto XVI: «Ma la crisi culturale e spirituale è seria come quella economica»

CITTÀ DEL VATICANO - Papa Benedetto XVI fa appello «ai responsabili della cosa pubblica e agli imprenditori» italiani «a fare quanto è nelle loro possibilità per attutire gli effetti della crisi occupazionale», nel suo discorso ai vescovi italiani riuniti in questi giorni in assemblea generale in Vaticano.

«Anche in Italia - ha detto il Pontefice - la presente stagione è marcata da un'incertezza sui valori, evidente nella fatica di tanti adulti a tener fede agli impegni assunti: ciò è indice di una crisi culturale e spirituale, altrettanto seria di quella economica. Sarebbe illusorio pensare di contrastare l'una, ignorando l'altra».
«Per questa ragione - ha detto Ratzinger - mentre rinnovo l'appello ai responsabili della cosa pubblica e agli imprenditori a fare quanto è nelle loro possibilità per attutire gli effetti della crisi occupazionale, esorto tutti a riflettere sui presupposti di una vita buona e significativa, che fondano quell'autorevolezza che sola educa. Alla Chiesa, infatti, sta a cuore il bene comune, che ci impegna a condividere risorse economiche e intellettuali, morali e spirituali, imparando - ha concluso il Papa - ad affrontare insieme, in un contesto di reciprocità, i problemi e le sfide del Paese».