Appaltopoli
«Anemone non sta collaborando»
I Legali dell'imprenditore: «Non ha motivo per fare ammissioni o dichiarazioni»
PERUGIA - I legali di Diego Anemone, presenti a Perugia per l'udienza sul commissariamento delle aziende, hanno smentito che stia collaborando con gli inquirenti, non avendo nulla di cui giustificarsi. Nessuna dichiarazione spontanea o ammissione, quindi, dopo l'uscita di carcere da Rieti che risale allo scorso 5 maggio.
«Diego Anemone - hanno spiegato gli avvocati - ha semplicemente dichiarato di non essere in possesso della documentazione richiesta a riguardo delle accuse mosse al Generale della Guardia di Finanza Francesco Pittoru». L'imprenditore è difeso dagli avvocati Giovanni Aricò, Gianluca Riitano, Adriana Boscagli, Claudio Cimato e Antonio Barbieri.