Nove milioni di italiani in viaggio per le feste
La previsione di spesa pro capite è di 443 euro per i soggiorni in Italia e 1043 euro per quelli all'estero
ROMA - Per ora, la rete autostradale segnala in tutto il paese traffico scorrevole. Ma le previsioni parlano di treni carichi e autostrade da bollino rosso: sarebbero 8,9 milioni (il 17,6 per cento della popolazione) gli italiani che approfittano del periodo di Pasqua per andare in vacanza, rispetto ai 6 milioni partiti nel 2009. Sono i dati dell'Osservatorio nazionale del turismo e parlano di un'Italia che ricomincia a muoversi, magari low cost, magari col picnic invece del pranzo al ristorante.
Oltre 1,5 milioni andranno all'estero secondo l'Osservatorio, per lo più a visitare le capitali straniere. In termini di conti, nel solo periodo di Pasqua il turismo degli italiani dovrebbe attivare consumi per oltre 4,8 miliardi di euro, dei quali 3,2 miliardi resteranno in Italia: la previsione di spesa pro capite è di 443 euro per i soggiorni in Italia e 1043 euro per quelli all'estero. E siccome sono tanti ad arrivare anche dall'estero in Italia, il ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla commenta soddisfatta «è in atto una forte ripresa del settore, con la crisi lasciata alle spalle».
Anche in Italia sono in crescita le prenotazioni verso le città d'arte per i turisti italiani e stranieri (anche da paesi emergenti come Cina e India): in testa Roma, Firenze, Venezia. I flussi di viaggiatori sono stimati in circa 2,5 milioni e raggiungeranno il loro picco nelle giornate di oggi e nel e lunedì di Pasquetta. Le Ferrovie dello Stato hanno predisposto per questi giorni di grande mobilità un piano straordinario di treni supplementari. A Roma si segnala l'apertura nei giorni di Pasqua e Pasquetta di tutti i siti della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici e tutte le sedi del Polo Museale e, nella sola giornata di lunedì, il Museo Preistorico Etnografico «Luigi Pigorini».