19 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Cronaca. Lazio

Usura a Roma, minacce anche con machete: 2 denunce

La Guardia di Finanza scopre banda di etnia tamil e cingalese. 50 le vittime

ROMA - La Gdf di Roma ha smascherato un'associazione criminale di usurai attiva sul territorio romano. Circa una cinquantina le vittime individuate, tutte di origine asiatica. Due extracomunitari di origine cingalese sono stati denunciati alla Procura. Si tratta di G.M.L. di 48 anni e R.K.S. di 47 anni, entrambi residenti a Roma. L'operazione è durata sei mesi. Del gruppo facevano parte principalmente soggetti di etnia tamil e cingalese.

A seguito della denuncia di una delle vittime, spogliata in pochi mesi di tutti i beni, i finanzieri hanno potuto individuare altre vittime del gruppo. L'organizzazione era composta da figure di vertice che gestivano l'attività di erogazione dei prestiti, sia da altri soggetti che, sparsi in tutta Roma, avevano il compito di riscuotere le somme di denaro, anche con minacce fatte utilizzando con coltelli e machete.

Il tasso mensile accertato dai finanzieri, da corrispondere a titolo d'interesse all'organizzazione, era pari al 63% per un giro d'affari di oltre 30mila euro al mese. Il flusso di denaro era gestito tramite quattro conti correnti, tutti sequestrati.