26 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Salute. Nuova influenza

In Italia sale a 30 il bilancio delle vittime con influenza A

Nel bresciano morto un indiano 35enne senza malattie pregresse

ROMA - Si registrano oggi altri quattro decessi di persone colpite dal virus della nuova influenza umana: il bilancio dei morti sale così a 30 in Italia. E fra gli ultimi decessi riscontrati con «altissima probabilità», si conta anche il primo caso in Lombardia di vittima dell'A/H1N1: un uomo di 35 anni, indiano, sarebbe morto solo a causa del virus in quanto non presentava, a differenza degli altri pazienti, alcuna patologia, bensì, secondo i medici, era sano.

A Monza è morta infatti una ragazza di 14 anni, ricoverata al San Gerardo, affetta da leucemia mieloide acuta e trattata con circolazione extracorporea, positiva al virus A H1N1. Il decesso della paziente, spiegano i sanitari, è da attribuire alla evoluzione della malattia ematologica, non rispondente ai farmaci.

Un veneziano di 55 anni è morto questa mattina all'ospedale di Mestre dopo aver contratto il virus dell'influenza A/H1N1: ma l'uomo era ricoverato da alcuni giorni perchè soffriva di una grave forma di leucemia e di diabete e mercoledì era risultato positivo al test per la «nuova influenza».

Una bimba di 9 anni di Campobasso è morta ieri sera all'ospedale Cardarelli per una neoplasia al cervello: era una malata terminale, in coma da diversi giorni. I medici hanno riscontrato che la bambina aveva contratto anche il virus A/H1N1, ma l'ospedale precisa che «la morte non c'entra con l'influenza: il test è stato quasi un eccesso di zelo».

Diverso il caso dell'ultimo decesso registrato in Lombardia. Un indiano di circa 35 anni, morto il 2 novembre scorso nella sua abitazione nel Bresciano, sarebbe la prima vittima lombarda direttamente collegata alla nuova influenza. Il perito incaricato di accertare le cause del decesso non avrebbe riscontrato nell'uomo patologie pregresse e, dopo avere proceduto alle analisi autoptiche, sierologiche e batteriologhe, ha constatato una polmonite virale bilaterale la cui causa sarebbe dovuta a un'infezione direttamente correlata al virus H1N1. Si tratta - ha dichiarato dall'assessore regionale alla Sanità della Regione Lombardia, Luciano Bresciani - con «altissima probabilità», della prima vittima lombarda della nuova influenza.