20 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Salute. Nuova influenza

Fazio: «Siamo il paese UE con più casi, ma il virus è leggero»

Undicie le vittime ad oggi in Italia. Quasi tutte con gravi patologie precedenti

ROMA - Con undici vittime, l'Italia è il paese con la maggiore incidenza percentuale di casi di nuova influenza in Europa, come sottolineato dal viceministro della Salute, Ferruccio Fazio che ha però assicurato: il virus è «leggero».

Fazio, ieri, ha spiegato che l'Italia è il paese in percentuale con il maggior numero di casi insieme alla Spagna, circa 380 per 100 mila abitanti». Nel nostro paese, secondo Mario Rezza, dell'Istituto Superiore di Sanità, ci sono 15mila casi accertati precisando, un numero enormemente sottostimato e affermando che i casi sarebbero 4 ogni 1000 assistiti, circa 236mila in totale dunque.

Dal 19 ottobre, ha ricordato Fazio «sono state attivate le reti dei medici sentinella, che ci consentono di fare un paragone tra il nostro e gli altri paesi europei che prima non era facile realizzare». Solo la Spagna in Europa ha percentuali simili alle nostre, la Francia «si attesta un pò più in basso, 216 casi per 100 mila abitanti mentre l'Inghilterra risulterebbe avere un dato 10 volte inferiore anche se questo dato (39 casi per 100 mila abitanti) probabilmente è sottostimato». Nessuna preoccupazione, comunque, l'influenza è «leggera».

Ieri intanto si è registrata l'undicesima vittima della nuova influenza in Italia: un 26enne africano morto ieri all'ospedale di Ferrara. Il paziente, da tre anni in Italia, era stato ricoverato il 25 ottobre per una «grave tubercolosi polmonare».