6 maggio 2024
Aggiornato 09:30
Colpita dal virus della nuova influenza

A Messina morta 46enne già malata broncopolmonite

Ricoverata il 30 agosto, dall'8 settembre era in rianimazione

MESSINA - Una donna di 46 anni colpita dal virus della nuova influenza è morta all'ospedale Papardo di Messina. La donna era stata ricoverata il 30 agosto e soffriva da tempo di broncopolmonite, quindi era stata colpita dal virus A-H1N1. L'assessorato alla Sanità della Regione Sicilia ha inoltre fatto sapere che invierà comunque gli ispettori a Messina.

La donna morta oggi al Papardo era stata ricoverata all'ospedale il 30 agosto nel Reparto malattie apparato respiratorio, con «grave quadro di insufficienza respiratoria per estesi addensamenti polmonari bilaterali», riferisce la direzione sanitaria dell'ospedale che spiega l'andamento della malattia.

Immediatamente sottoposta a trattamento medico e supporto ventilatorio mediante ventilazione non-invasiva, il 31 agosto, previa consulenza infettivologica, la paziente è stata sottoposta a tampone faringeo e nasale, inviato al Centro di Riferimento regionale per la diagnosi di infezione virale di tipo A.

Il 5 settembre - spiega ancora la direzione sanitaria - il Dipartimento ha inviato riscontro positivo al virus A/H1N1.

Durante la degenza la donna è stata sottoposta a terapia con Omesartan (Tamiflu) per 5 giorni, con leggero iniziale miglioramento clinico, ma l'8 settembre il distress respiratorio è peggiorato e la paziente è stata trasferita in Rianimazione.

Il 9 settembre un altro peggioramento delle condizioni cliniche, e la 46enne è stata intubata e collegata a ventilatore meccanico in sedazione continua. Sono continuate le indagini cliniche di laboratorio e applicate le terapie cliniche conseguenti, sottolinea la direzione sanitaria che riferisce anche, di un secondo tampone faringeo di controllo effettuato nella stessa tessa data che, inviato al Centro di Riferimento di Palermo, ha dato risultato negativo.

Poi nei giorni successivi le condizioni cliniche sono risultate stabili con soddisfacente ossigenazione e buon compenso emodinamico. Sino ad oggi la donna ha continuato la ventilazione meccanica con «buono quadro emogasanalitico ed emodinamico», ma oggi si è verificato un «gravissimo peggioramento delle condizioni cliniche, che ha determinato alle ore 16.00 crollo emodinamico e respiratorio con conseguente arresto cardiaco irreversibile alle 16.20».

Si tratta del secondo decesso in Italia di pazienti colpiti da nuova influenza: il 4 settembre scorso è deceduto all'ospedale Cotugno di Napoli un 51enne, colpito dal virus A/H1N1, ma il paziente soffriva da tempo di una grave cardiomiopatia e a un diabete pancreatico.