6 maggio 2024
Aggiornato 06:30
Strage in Afghanistan

Alemanno: «A Roma lunedì tricolore su ogni finestra»

«Capitale deve accogliere i nostri caduti nel modo più degno»

ROMA - «Roma deve accogliere nel modo più degno i nostri sei ragazzi caduti in Afghanistan. Per questo chiedo a tutti i cittadini di dare un segnale di rispetto per chi è caduto per la propria Patria e di partecipazione al dolore dei familiari esponendo lunedì mattina, giornata di lutto nazionale e cittadino, una bandiera tricolore alla finestra della propria casa».

E' l'appello lanciato dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno, per accogliere degnamente i sei militari italiani morti in un attentato in Afghanistan. Il Comune provvederà a esporre 2500 tricolori lungo tutto il percorso, che lunedì mattina porterà le salme dalla camera ardente del Celio a San Paolo fuori le mura, dove si svolgerà la cerimonia funebre.

«Ma al di là d quello che faranno le istituzioni - dice Alemanno - penso che tutti i cittadini romani, al di sopra di ogni appartenenza culturale e divisione politica, debbano dimostrare la propria vicinanza a chi si è sacrificato per tutta la nostra comunità nazionale, cosi come ha detto il presidente della repubblica Giorgio Napolitano».