6 maggio 2024
Aggiornato 01:01
Missione ISAF

Prodi: «Siamo in Afghanistan per ricostruire, sbagliato andarsene»

«Accanto a presenza militare importante cercare dialogo politico»

MILANO - L'Italia è in Afghanistan per contribuire alla ricostruzione del paese e sarebbe quindi sbagliato andarsene in queste momento. Così in una intervista a La Stampa l'ex premier Romano Prodi interviene sulle polemiche relative al futuro della missione italiana in Afghanistan.

«L'obiettivo della missione Isaf è quello di aiutare il nuovo Stato a stabilizzare le sue strutture, dando un futuro a quel popolo. E dunque all'indomani di un attentato ritirarsi - o dare anche solo l'impressione di allontanarsi - sarebbe un errore, oltretutto anche tatticamente pericoloso», spiega Prodi.

Secondo l'ex premier però accanto alla presenza militare è necessario cercare il dialogo politico che è «la strada maestra». L'obiettivo è di «parlare con tutte le forze in campo. Sapendo distinguere e isolare chi non è disposto a dialogare». Infine sugli obiettivi della missione Prodi rassicura: «è evidente che gli Stati Uniti e i loro alleati non hanno intenzione di colonizzare Kabul».