Omicidio Azzolini: convalidati fermi per i 2 italiani

BOLOGNA - E' stato convalidato dal Gip di Bologna Gabriella Castore il fermo per Flavio Dell'Erba e Giuseppe Corcione, i due italiani che hanno architettato lunedì scorso il sequestro per estorsione di Silvano Azzolini, l'ex agente di borsa, poi ucciso e nascosto in un bosco in provincia di Forlì. Per loro è stata disposta la custodia in carcere. Per Serghei Lemnaru, un moldavo di 24 anni, fermato e interrogato ieri perché sospettato di essere uno dei complici, si dovrà aspettare l'udienza di convalida di martedì prossimo.

Intanto gli investigatori continuano a ricercare altri tre moldavi che avrebbero partecipato all'operazione. Secondo i carabinieri del nucleo investigativo di Bologna e i tre pm della Dda Giovannini, Melotti e Serpi, i due italiani infatti avrebbero messo insieme una piccola banda per poter mettere a segno il colpo. Era loro intenzione farsi consegnare un fantomatico tesoro nascosto dallo stesso Azzolini sotto terra. Troppi gli sbagli da dilettanti che hanno portato i carabinieri sulle loro tracce fin dalle prime ore dopo il sequestro. Fondamentali sono state le immagini di una telecamera di sicurezza che ha ripreso alcuni momenti del sequestro avvenuto il 1 giugno alle 7 a Villanova di Castenaso, in provincia di Bologna.