19 agosto 2025
Aggiornato 00:30

Rifiuti, Malagrotta: nuova emergenza-vergogna alle porte

ROMA - «La prossima chiusura di numerose discariche laziali, incluso il sito di Malagrotta, testimonia ancora una volta che il ricorso a questi strumenti è fallimentare sotto ogni profilo». Così l’On. Domenico Scilipoti dell’Italia dei Valori sui problemi relativi al conferimento nelle discariche di Roma e dintorni.

«Questioni aventi ad oggetto mancati pagamenti, che nel caso di specie riguarderebbero crediti ammontanti a più di 200 milioni di euro, riportano all’attualità la problematica dei rifiuti. Di sicuro – prosegue il deputato IDV – si aprirà una nuova emergenza con tanto di rifiuti nauseabondi depositati agli angoli delle strade. Anche se le istituzioni direttamente interessate si mobiliteranno per comporre la vicenda, rimane il fatto che le discariche rappresentano un ripiego e mai un soluzione definitiva.

In altri termini una sorta di incongruente temporeggiamento, con effetti indesiderati per tutti coloro che, loro malgrado, rimangono esposti alle esalazioni mortali provenienti dalle putride aree. A chi cogliesse l’occasione per sponsorizzare nuovi inceneritori, quale rimedio a portata di mano, sollecitiamo l’esempio di Colleferro con rifiuti tossici ed correlativi accertamenti da parte della magistratura. Insomma –conclude Scilipoti – si vorrà pur prendere atto che l’unico rimedio razionale consiste nel minor spreco e riciclo dei materiali, in una raccolta differenziata davvero efficiente?».