19 aprile 2024
Aggiornato 05:30

Scuola, PD: «Con Gelmini bilanci in rosso»

«Tagli a spese funzionamento per quasi 300 milioni»

«Ma di quale merito e di quale efficienza della scuola parla il ministro Gelmini?«Se lo chiedono la responsabile scuola del Pd, Maria Coscia e la capogruppo in commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni, che aggiungono, «la verità è che i nodi stanno venendo al pettine e che per effetto di tagli indiscriminati i bilanci scolastici non sono neanche in grado di pagare le supplenze, le visite fiscali, i corsi di recupero dei debiti formativi e i più basilari materiali didattici. Altro che la tanto sbandierata efficienza e meritocrazia!».

«Come oggi hanno ricordato le organizzazioni sindacali nel corso della manifestazione organizzata davanti al Ministero - proseguono Coscia e Ghizzoni - mancano i soldi per pagare le supplenze, le visite fiscali, mancano i finanziamenti per i corsi di recupero dei debiti formativi degli studenti delle scuole di istruzione secondaria di secondo grado e per garantire il funzionamento degli istituti. E poi il Ministro prevede, per il recupero dei debiti formativi, che le scuole possano sospendere le normali lezioni per utilizzare i docenti in attività di potenziamento delle conoscenze degli alunni con difficoltà, con grave pregiudizio dell'attività didattica già programmata».

«Mancano soprattutto i fondi per le spese di funzionamento delle scuole, che non sono ancora stati assegnati, rendendo sostanzialmente impossibile la predisposizione dei bilanci 2009 e della programmazione delle attività del piano dell'offerta formativa per il prossimo anno scolastico. Le cifre del Bilancio parlano chiaro: per il Fondo sul finanziamento delle istituzioni scolastiche, a fronte dei 520 milioni stanziati per il 2008, la legge di previsione per il 2009 stanzia solo 245 milioni. Si tratta di un taglio di circa 275 milioni - concludono - che pone le scuole in uno stato di assoluta difficoltà a cui occorre porre un rimedio immediato».