2 agosto 2025
Aggiornato 22:00
Inaugurato dal Presidente Marrazzo

Presidio integrato Santa Caterina della Rosa

Il presidio entrerà interamente in funzione interamente per i primi di febbraio va a sostituire tre ambulatori della Asl RmC

ROMA - Una struttura di ottomila metri quadrati interamente ristrutturati e suddivisi su quattro piani con servizi di guardia medica (che garantisce l'assistenza h24), diagnostica, unità di fisiokinesiterapia, ambulatori specialistici e due sale operatorie per la chirurgia ambulatoriale.

È il nuovo distretto sanitario presidio integrato «Santa Caterina della Rosa», che sorge in via Nicolò Forteguerri 4 (a pochi metri da largo Preneste, nel VI Municipio di Roma) inaugurato oggi dal presidente della Regione, Piero Marrazzo, alla presenza, tra gli altri, del vicepresidente della Regione, Esterino Montino, del commissario della Asl RmC, Bruno Pastore, del presidente del Municipio VI, Gianmarco Palmieri, del direttore della Protezione civile regionale, Maurizio Pucci.

Il presidio, che entrerà interamente in funzione interamente per i primi di febbraio va a sostituire tre ambulatori della Asl RmC, siti nei dintorni, che contestualmente alla sua apertura vengono chiusi (si tratta di quelli di via Antonio Tempesta 262, ex Inam, via Prenestina 41c, ex Atac, e via Prenestina 220, ex Enpas). Alle attività già svolte da queste 3 strutture si aggiungono quelle di Attività chirurgica integrata, Ambulatorio infermieristico e Attività di Continuità Assistenziale (Guardia Medica Attiva).

Il complesso immobiliare, in stato di abbandono, è stato acquistato nel 2001 dalla Asl RmC e i lavori sono iniziati nel marzo 2006. Per aprirlo la Regione ha investito oltre 14,5 milioni di euro.

«Da qui si vede come sarà la medicina e la cura della salute dei cittadini nei prossimi anni nella Regione» ha detto il presidente Marrazzo parlando della nuova struttura, spiegando che «la cosa più bella è che oggi la consegniamo ai cittadini del quartiere che nel 1996 la cominciarono a chiedere. Qui troveranno continuità, integrazione e risposte tempestive».

«Entro quest'anno – ha continuato il presidente – apriremo altri 19 presidi. Mancavano finora strutture come questa, che a regime riuscirà a intercettare 15mila presenze, le quali altrimenti andrebbero all’ospedale di riferimento».

Soddisfatto anche il vicepresidente della Regione, Esterino Montino, che ha definito il Santa Caterina «un modello di sanità del futuro». Si è definito «emozionato per il risultato» il commissario della Asl RmC, Bruno Pastore mentre il presidente del Municipio VI, Gianmarco Palmieri, ha voluto sottolineare come il presidio sia «frutto di un lavoro congiunto tra le istituzioni e nato da un'intuizione negli anni '90 dell'allora presidente della circoscrizione, Enzo Muro».

Questi i servizi che verranno erogati nel presidio sanitario «Santa Caterina della Rosa»:

Ambulatorio di medicina generale;

Servizi di Diagnostica: Tac, Ecografia, Mammografia, Risonanza magnetica Artoscan;

Unità di fisiokinesiterapia;

Ambulatori specialistici: Urologia, Ginecologia, Ortodonzia, Odontoiatria, Allergologia, Anestesiologia, Angiologia, Cardiologia, Chirurgia Generale, Dermatologia, Endocrinologia, Medicina Interna, Neurologia, Oculistica, Ortopedia, Otoiatria, Reumatologia;

Unità operativa di chirurgia ambulatoriale: dotata di 2 sale completamente attrezzate (l’Unità è collegata con il Dipartimento di Chirurgia dell’Ospedale S. Eugenio);

Ambulatorio Infermieristico: che rappresenta un nuovo modello di organizzazione e gestione dell’assistenza infermieristica ed eroga prestazioni come i prelievi ematici, la terapia iniettiva, la rimozione di punti di sutura, i controlli pressori e della glicemia, l'esecuzione di tracciati elettrocardiografici, le medicazioni, anche avanzate;

Servizio di Continuità assistenziale: coperto in prima istanza dai Medici di Continuità Assistenziale che eroghi assistenza nei giorni feriali, dalle ore 8 alle 20, al fine di evitare che i cittadini si rivolgano al Pronto Soccorso, quando non necessario;

Servizio di Guardia Medica Attiva, atto a garantire la continuità assistenziale nelle 24 ore. Negli orari in cui i Medici di Assistenza Primaria ed i Pediatri di Libera Scelta non sono reperibili, (giorni feriali dalle ore 20 alle ore 8 e dalle ore 14 del sabato fino alle ore 8 del lunedì), il medico effettuerà visite urgenti nella sede del Presidio con prescrizione di farmaci indicati per terapie d´urgenza. Può rilasciare certificati di malattia in casi di stretta necessità e, al bisogno, può proporre il ricovero.