Turco: «Balzello per permesso di soggiorno è inaccettabile»

«Il disegno di legge sulla sicurezza è un attacco al delicato processo di integrazione dei migranti e riduce fortemente i loro diritti con gravi conseguenze sull’integrazione».

Lo dice la capogruppo del Pd nella commissione Affari sociali della Camera, Livia Turco, che sul «balzello sul permesso di soggiorno» aggiunge, «è assurdo e del tutto immotivato. Già adesso gli immigrati contribuiscono alle spese per il rilascio e il rinnovo dei permessi ogni due anni: 14,62 ¤ per la marca da bollo, 27,50¤ come tassa speciale per il permesso di soggiorno elettronico, 30¤ per l'assicurata postale più i costi per le foto e le fotocopie dei tanti documenti. Il totale è di 72,12 ¤. Oltre a queste spese, gli immigrati pagano sulla propria pelle anche il costo della lentezza e inefficienza della burocrazia che li espone a lunghi periodi di precarietà e incertezza. Sono costi eticamente intollerabili che il Governo dovrebbe eliminare una volta per tutte. Anche queste sono le inefficienze della legge Bossi-Fini che continua a creare clandestinità».