23 giugno 2025
Aggiornato 02:30
I commenti al discorso del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

«Ottimo il discorso del Capo dello Stato»

Lo afferma il senatore Roberto Calderoli, Ministro per la Semplificazione Normativa e Coordinatore delle Segreterie Nazionali della Lega Nord

«Bravo presidente, dieci e lode! Quello del presidente Napolitano è stato un discorso fatto con il cuore, un discorso che ha toccato le corde del cuore di tutti coloro a cui si è rivolto. Il presidente ha preso, letteralmente, il toro per le corna, partendo dalla crisi mediorientale e affrontando quindi la crisi economica, non nascondendo nulla, ma sollecitando tutti ad una risposta: dal cittadino, alla politica fino alle istituzioni.

Una crisi economica che più volte è stata indicata come un’occasione per la crescita e lo sviluppo e per superare, attraverso le riforme, le debolezze del sistema, richiamando, con il rigore nell’uso del denaro pubblico, il federalismo fiscale. Riforme necessarie, da realizzare corresponsabilmente da maggioranza e opposizione, per realizzare riforme condivise ovvero la strada che in questa legislatura abbiamo seguito, guardando sempre a questo faro da lui stesso indicatoci.

Un discorso profondo e importate, in cui è arrivato a suggerire uno stile di vita e gli spunti per affrontare i problemi della famiglia e della povertà, senza le consuete cadute nella retorica a cui eravamo stati abituati in passato da chi lo aveva preceduto. Per concludere un presidente riformista ante tabulas, che chiede al Paese comportamenti come se già le riforme si fossero realizzate, proprio per sollecitarne l’urgenza e la necessità». Lo afferma il senatore Roberto Calderoli, Ministro per la Semplificazione Normativa e Coordinatore delle Segreterie Nazionali della Lega Nord.