«Grave non aver accertato la verità e aver infranto gli ideali di un’intera generazione»

«Una sentenza che non fa giustizia ma, ancor più grave, che non soddisfa il bisogno di verità su quello che accade in quei giorni». Così Maurizio Gubbiotti, coordinatore nazionale della segreteria di Legambiente commenta la sentenza sui tragici eventi accaduti all'interno della scuola Diaz durante il G8 di Genova.

«La verità non è stata ricostruita – prosegue Gubbiotti – e lo dimostra con evidenza la completa assoluzione dei vertici delle forze dell’ordine. Non è credibile che chi stava al comando fosse all’oscuro di ciò che stava accadendo ed è molto grave che oggi, quegli stessi uomini, ricoprano ruoli di ancor più grande responsabilità nel sistema di sicurezza del Paese. E perché poi, in tutti questi anni non si è riusciti a costituire una commissione d’inchiesta parlamentare che indagasse anche le responsabilità politiche di chi era al Governo in quel momento?».

E sulla sentenza il presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza aggiunge: «Distrugge gli ideali di giustizia e pace di un’intera generazione che proprio con il G8 di Genova per la prima volta si è mobilitata e interessata alla vita politica del Paese. Resterà un segno indelebile di profonda delusione e ingiustizia subita per migliaia di giovani non solo pacifici ma in stragrande maggioranza assolutamente alieni da ogni forma di violenza e questo rappresenta un danno per tutta la società».