12 ottobre 2025
Aggiornato 08:00
Anche nel Lazio è emergenza rifiuti

Nel Lazio impianti fuori legge e criticità nella raccolta differenziata

Codici invita le istituzioni a varare presto un piano rifiuti

Il sequestrato del nuovo inceneritore della discarica di Malagrotta, a Roma, a causa della mancanza della certificazione di prevenzione incendi, ha lanciato l’allarme emergenza rifiuti nel Lazio. Il sistema dei rifiuti nella Regione e in particolare nella Capitale, difatti, presenta diverse criticità, tra queste citiamo la cattiva gestione degli impianti e il sistema della raccolta differenziata.

«Numerose segnalazioni – commenta la Dott.ssa Valentina Coppola, Responsabile Ambiente del CODICI - arrivano alla nostra associazione per denunciare la presenza, in diversi quartieri della città, di cassonetti per il riciclo traboccanti di rifiuti. Motivo per il quale molte persone rinunciano alla raccolta differenziata, causando disagi alla tutela dell’ambiente e portando la Regione Lazio ad un livello di degrado elevato rispetto ad alcune Regioni del nord Italia e dell’Europa».

Infatti, risale a poco tempo fa la proposta del comune di Roma sulla raccolta differenziata porta a porta; un sistema che ha come obiettivo primario quello della tutela dell’ambiente e del decoro della città. Sono molte le amministrazioni comunali italiane che hanno sperimentato la raccolta porta a porta (PAP). Tra i comuni in cui è stata avviato il PAP, il CODICI ha documentato i casi di Asti, Novara, Varese, Reggio Emilia, Dorsoduro (Ve) Torino, Alessandria. Eccellenti risultati in termini di percentuale di rifiuti differenziati si sono riscontrati anche a Chivasso, Alpignano, Forlimpopoli, Ponte nelle Alpi, Capannori (Lucca). Nel Lazio il comune di Roma ha messo in preventivo di raccogliere con il sistema porta a porta i rifiuti di parte della città, 800.000 cittadini, entro il 2010. E Anche ad Acerra, uno dei comuni simbolo dell'emergenza rifiuti in Campania, nel gennaio 2008 si è deciso di tentare questa soluzione.

«Le Istituzioni - continua il segretario nazionale del CODICI , Ivano Giacomelli- dovrebbero, in questo momento, prestare maggiore attenzione alla questione dei rifiuti nella regione Lazio, velocizzando la messa in atto degli interventi ove necessario.
Intanto, il CODICI invita i cittadini a rivolgersi al numero verde dell’ama 800867035, per segnalare la presenza di cassonetti per la raccolta differenziata stracolmi di rifiuti.