20 aprile 2024
Aggiornato 03:30
DDl Carfagna

Moige: «Approviamo e auspichiamo in futuro pene più aspre per tutti i reati contro i minori»

Maria Rita Munizzi: «L’odioso fenomeno della prostituzione minorile ha in questo modo una risposta ferma e severa da parte delle istituzioni»

Maria Rita Munizzi: «L’odioso fenomeno della prostituzione minorile ha in questo modo una risposta ferma e severa da parte delle istituzioni: purtroppo sulle strade si prostituiscono ragazze sempre più giovani, ed era giusto cominciare a colpire sia chi le sfrutta che chi permette a questo fenomeno di perpetuarsi andando come cliente a cercare proprio le minorenni»

Il Moige-Movimento Italiano Genitori- interviene a commento del ddl Carfagna sulla prostituzione che prevede, tra le altre misure, la reclusione (da 6 mesi fino a 4 anni) e una multa che potrà oscillare tra i 1500 e i 6 mila euro per chi compie atti sessuali con minori di età tra 16 e i 18 anni.

«E’ giusto inasprire le pene per chi compie reati contro i minori», ha affermato Maria Rita Munizzi, Presidente nazionale del Moige. «Ci sembra che questo disegno di legge risponda anche ad una tendenza in atto ormai da anni, cioè quella che vede i cosiddetti «clienti» andarsi a cercare prostitute sempre più giovani, alimentando così uno squallido mercato che spesso ha come bacino d’utenza i minori dei paesi più poveri. Di più, aggiungiamo, crediamo che la politica debba nei prossimi anni seguire la strada dell’inasprimento delle pene per tutti reati che coinvolgono i minori, a cominciare da quelli legati alla pedofilia»