20 aprile 2024
Aggiornato 13:00
Telefonia

Il telefono non prende o prende male? Forse avete bisogno di un ripetitore GSM

Segnale scarso e difficoltà a utilizzare il cellulare: in questo caso la risposta potrebbe essere un ripetitore GSM

Video YouTube

Poter fare chiamate e mandare messaggi dal vostro telefono cellulare è, al giorno d’oggi, indispensabile. Infatti lo smartphone fa ormai parte della vita di tutti i giorni per la stragrande maggioranza delle persone: sia nel quotidiano che per quanto riguarda il lavoro. Se però il segnale è scarso e diventa difficile telefonare allora il problema è serio e bisogna ricorrere ai ripari. In questo caso una soluzione potrebbe essere utilizzare un ripetitore GSM. In commercio ce ne sono tantissimi modelli, più o meno efficienti, ma il loro obiettivo finale è solo uno: amplificare il segnale all’interno di una stanza o un edificio e riprendere a chiamare e mandare messaggi senza più alcun problema.

Cos’è un ripetitore GSM e a cosa serve

Per quanto riguarda le chiamate vocali e i messaggi i telefoni cellulare navigano essenzialmente su 2 frequenze: 900 MHz e 1800 MHz. Nonostante siano presenti praticamente su tutto il territorio nazionale capita, a volta, che il telefono non prenda comunque (o che non prenda abbastanza per mandare messaggi e telefonare). In questi casi arriva in vostro aiuto il ripetitore GSM: si tratta di un apparecchio elettronico che amplifica il segnale della frequenza.

Una volta attivato il risultato sarà subito visibile: riuscirete nuovamente a connettervi con il mondo, ovvero a fare telefonate e mandare messaggi senza troppo sforzo, infatti il suo funzionamento è molto semplice e, vedrete, non farete fatica a comprenderlo.

Come funziona il ripetitore e a chi è indicato

Ogni ripetitore GSM o amplificatore è impostato come un kit composto da due antenne (una esterna outdoor, una interna indoor), un amplificatore o ripetitore e un cavo coassiale. Per installarlo dovrete posizionare l’antenna esterna il più in alto possibile (e rivolta verso la torre di trasmissione più vicina), in modo che abbia un raggio di ricerca del segnale molto ampio e privo di ostacoli fisici. Utilizzate il cavo coassiale per collegare l’antenna al ripetitore e collegate anche l’antenna interna.

Dopo aver installato e attivato l’amplificatore GSM l’antenna riceverà il segnale esterno della torre di trasmissione, che sarà inviato tramite il cavo coassiale al ripetitore. A questo punto il segnale verrà amplificato e distribuito dall’antenna interna dentro le mura dell’edificio in questione in modo che il segnale risulti forte e utilizzabile per qualsiasi chiamata (o ricezione di chiamata).

A chi è più indicato l’utilizzo di questo dispositivo? Le torri di trasmissione e i ripetitori disseminati in tutta Italia non sono efficaci ovunque. Se ad esempio siete in una zona poco coperta potrebbe diventare difficile lavorare e comunicare senza un ripetitore GSM e, in questo caso, consigliamo infatti di acquistarlo sia online che in negozio. Dopo questo articolo non avrete più nessun dubbio e saprete tutto sul funzionamento di questo dispositivo. Ancora una cosa da tenere bene a mente: un’antenna interna copre circa 300 mq, pertanto se l’area interessata risulta più estesa vi consigliamo di scegliere un ripetitore più potente o con un maggior numero di antenne.

Una guida utile in questo video