28 marzo 2024
Aggiornato 12:30
equity crowdfunding

Crowdfundme e Directa Sim insieme: «Così rivoluzioniamo il mercato delle non quotate»

La rubricazione è un servizio innovativo che consentirà agli investitori in società non quotate di poter trasferire quote senza dover passare da notai o commercialisti

Crowdfundme e Directa Sim insieme
Crowdfundme e Directa Sim insieme Foto: Shutterstock

MILANO - Directa SIM e CrowdFundMe hanno firmato un accordo di collaborazione per cominciare a rendere più liquidi i prodotti finanziari offerti dalle società a responsabilità limitata.

Infatti, in virtù del recente cambiamento del TUF (articolo 100-ter), CrowdFundMe, portale di equity crowdfunding leader in Italia per numero di investitori e di campagne di successo e specializzato negli investitori retail, ha dato mandato a Directa SIM, il primo broker online nato in Italia, per «rubricare» le quote degli investitori che parteciperanno alle operazioni di crowdfunding.

La rubricazione, primo risultato della collaborazione tra il portale pioniere dell’equity crowdfunding in Italia e broker pioniere nel trading online in Italia, è un servizio innovativo che consentirà agli investitori in società non quotate di poter trasferire quote senza dover passare da notai o commercialisti. La rubricazione è infatti un servizio a tratti simile a quello del rapporto fiduciario, ma più snello: Directa SIM gestirà le quote per conto terzi, facilitando lo scambio di tali quote tra i soggetti interessati.

È la prima volta che una società di equity crowdfunding, settore emergente della finanza alternativa, stringe un rapporto di collaborazione così stretto con un leader della finanza istituzionale. È un segnale del processo di maturazione del settore.

L’obiettivo dietro a questa innovazione inedita nel mercato italiano è la creazione delle condizioni ideali per dare vita, in un secondo momento, a un mercato per la facilitazione dello scambio di quote di startup e PMI non quotate, protagoniste delle campagne di equity crowdfunding. CrowdFundMe e Directa SIM, infatti,hanno intrapreso e stanno mantenendo un dialogo costruttivo con le autorità di vigilanza per analizzare la possibilità, nell’attuale quadro normativo, di creare un innovativo servizio per la facilitazione degli scambi delle quote già offerte sul portale.

Nelle parole di Tommaso Baldissera, Founder e CEO di CrowdFundMe, traspare l’entusiasmo: «CrowdFundMe e Directa SIM pongono una pietra miliare nel mondo della finanza alternativa. Stiamo mettendo le basi di una nuova forma di trasferimento quote nel mondo delle srl, che compongono l’87% di tutte le società di capitale italiane e la metà dell’intero ecosistema industriale italiano. Conosciamo il potenziale di questo mercato e abbiamo capito che per svilupparlo dovevamo renderlo più liquido, disintermediando i processi e semplificandolo in termini di burocrazia. Questo permetterà anche di offrire ai nostri investitori una esperienza più rapida e fluida e servizi a un prezzo più competitivo. Questo passo rafforza la nostra motivazione a procedere verso il nostro obiettivo finale: stiamo collaborando con le autorità per realizzare uno strumento di scambio delle quote efficace e tutelante nel rispetto di emittenti ed investitori retail».

«Per Directa SIM - spiega Gabriele Villa, Head of International Development - la collaborazione con CrowdFundMe è un tassello importante nella diversificazione e ampliamento dei servizi offerti ai nostri clienti i quali, per la prima volta, potranno utilizzare Directa come supporto operativo per i loro investimenti in titoli non quotati. Oltre al servizio di rubricazione, coltiviamo anche l’ambizioso obiettivo di lungo termine di diventare l’intermediario di riferimento per tutto il settore dell’equity crowdfunding creando le condizioni per un sistema efficace ed efficiente di scambio delle quote di srl detenute da investitori retail».