Un'app per condividere l'attrezzatura edile: «Ora aiutiamo i terremotati»
EdilMag dà la possibilità alle imprese edili di mettere a disposizione la loro attrezzatura e agli utenti che ne hanno bisogno di poterla localizzare territorialmente. Il servizio è gratuito per le imprese colpite dal terremoto
PESARO - E’ la prima startup innovativa italiana in ottica sharing economy nel settore dell’edilizia. Si chiama EdliMag e, dato che l’innovazione è economia, ma anche cruda realtà, i suoi fondatori hanno deciso di aprire le porte (virtualmente) alle persone vittime del terremoto in Centro Italia dello scorso 23 agosto, contribuendo a dare una mano alla Protezione Civile.
La sharing economy dell’edilizia
Ma andiamo con ordine. EdilMag nasce dall’incontro tra Christian Ricciarini e l’imprenditore e architetto Rodolfo Brandi: «Io ero già fondatore della mia startup Officine Creative Marchigiane - ci racconta Christian - quando Rodolfo mi ha espresso la sua necessità di condividere le attrezzature che si adoperano nel settore dell’edilizia, dai mezzi di trasporto ai materiali. Io avevo alle spalle una squadra di sviluppatori web, di ingegneri e ho pensato che un’applicazione avrebbe potuto risolvere tutte le sue esigenze». E’ così che è nata EdilMag.it, un portale e un’app di condivisione di tutte le attrezzature utili in cantiere, dai tubi ai mattoni, dai mezzi di trasporto ai materiali, dalle piastrelle agli assi di legno. Attrezzatura che le imprese edili possono mettere a disposizione di altri utenti che, se debbono ad esempio spostarsi per lavoro, non sono costretti ad acquistarla, ma possono usufruirne grazie al network creato appunto da EdilMag.
Come funziona EdilMag
Su EdilMag è, quindi, possibile effettuare una ricerca dell’attrezzatura edile per territorio, fornita dalle imprese iscritte al portale che la concedono attraverso la vendita di una licenza annuale. «L’app permette comunque il contatto diretto tra chi ha bisogno di attrezzatura e l’impresa che la fornisce - continua Christian - e quindi di scegliere eventuali soluzioni alternative alla vendita della licenza annuale». Basta digitare il nome del materiale di cui si ha bisogno per sapere se in zona c’è un’impresa che lo possiede e mettersi in contatto con essa.
Un aiuto ai terremotati
Lo spazio su EdilMag viene venduto a 40 euro all’anno. Una cifra irrisoria, ma che Christian e Rodolfo hanno deciso di eliminare completamente per tutte le aziende scolane e rietine che si trovano nel zone colpite dal terremoto e che vogliano mettere a disposizione la loro attrezzatura, in particolare per la Protezione Civile e quindi per la ricostruzione degli agglomerati urbani: «La Protezione Civile ci ha subito ringraziato - ci dice Christian - e in questo momento molto difficile stiamo cercando di metterci in contatto con le aziende locali in modo tale da fargli conoscere questa possibilità ed entrare nella nostra piattaforma gratuitamente». Insomma, un’iniziativa importante, ma soprattutto utile. «La sfida è innovare un settore conservatore come quello dell’edilizia - conclude Christian -. Ma noi ci proviamo. Da febbraio abbiamo già venduto 500 licenze e puntiamo a crescere. Crediamo che l’innovazione possa aiutare tutti, per questo ci siamo messi a disposizione dei terremotati». Per chi volesse maggiori informazioni: visitare il sito www-edilmag.it o scrivere alla mail assistenza@edilmag.it
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