I 5 smartphone più low cost del 2016

ROMA - Si sa, quando si vuole uno smartphone valido e che non mostri difetti appena portato a casa dal negozio, un po’ di soldi bisogna spenderli. Code chilometriche ai negozi Apple per l’uscita dell’ultimo modello per il quale, diciamolo, spendiamo praticamente uno stipendio. Eppure ci sono dei modelli di smartphone che conosciamo poco, che hanno ottime qualità e capacità, per un budget decisamente ridotto.  Se un tempo Apple e Samsung sembravano una spanna sopra il resto della concorrenza, adesso i cellulari si sono talmente evoluti da rendere ancora più difficile spendere 700 euro per un modello di fascia altissima. Ecco i 5 smartphone low cost del 2016: soglia massima 300 euro.

Microsoft Lumia 650. E’ uno dei modelli esteticamente più belli sul mercato: lo schermo OLED da 5 pollici con risoluzione HD (1280×720 pixel) con Gorilla Glass 3 si abbina a un corpo metallico che sa il fatto suo, dona eleganza e stile allo stesso tempo. Le prestazioni sono buone con il processore quad core Snapdragon 212 a 1,3 GHz con 1 GB di RAM, 16 GB di memoria (espandibili con MicroSD da 200 Gb), anche se non paragonabili a quelle di un top di gamma. Stesso giudizio anche per le fotocamere: quella posteriore è da 8 Megapixel, mentre quella anteriore è da 5 mp. Prezzo 239 euro.

Alcatel Idol 4. Il nuovo modello conserva doppi speaker e altoparlanti, sia in basso che in alto, permettendo di rispondere alle chiamate anche col telefono capovolto e di ascoltare meglio la musica. Il modello base ha uno schermo da 5,2 pollici con il Boom botton, una sorta di scorciatoia che in base all’app aperta sullo schermo permette di dare comandi immediati. Buona la fotocamera con una camera da 13 Megapixel e un’altra da 8 mp con flash e autofocus. Prezzo 239 euro.

Honor 5X. Il brand Huawei è sicuramente una delle principali rivelazioni dell’ultimo periodo. Novità il design in metallo che riesce ad evitare un eccessivo surriscaldamento dello smartphone, la possibilità di inserire fino a due SIM negli slot a disposizione (compatibili anche per le MicroSD) e la nuova generazione di lettori di impronte digitali, resi più veloci e più sicuri, e la possibilità di sfruttare ogni dito come shortcut aprendo più app con un tocco solo. Il resto è garantito dalle 2 Gb di Ram e dai 16 Gb di memoria, espandibili con una MicroSD da 128 GB. Buono il comparto fotografico con camere posteriore da 13 Megapixel e lente grandangolare e quella frontale da 5 mp con angolo da visione a 88 gradi per selfie perfetti. Costo 229 euro.

HTC Desire 825. Qui il design è d’autore, un effetto chiamato Micro Splash che rende ogni smartphone unico e personale. L’azienda ha creato infatti una tecnica di verniciatura che permette di dipingere la cover come fosse una tela. Ottimo l’audio dello smartphone grazie alla certificazione Hi-Res Audio e al rivoluzionario BoomSound in Dolby. Il nuovo Desire 825 è dotato di HTC Sensor Hub, una funzione in grado di tenere sotto controllo la propria attività fisica, monitorando costantemente ogni gesto e movimento del corpo. Inoltre, le statistiche in tempo reale possono essere collegate direttamente ad alcune delle più famose app per il fitness, come Runtastic, Runkeeper e Google Fit. Non male anche la fotocamera posteriore da 13 megapixel con sensore BSI che migliora la quantità di luce catturata, per ottenere scatti luminosi a qualsiasi ora del giorno. Prezzo 299 euro.

BQ Aquaris X5 Plus. Display di 5 pollici con risoluzione Full HD e tecnologia Low Temperature PolySilicon, per contenere i consumi. Batteria più duratura dei dispositivi tradizionali e telecamere migliori sul mercato grazie agli obiettivi Sony: la principale è da 16 megapixel con Dual Tone Flash e la possibilità di registrare video in 4K; l’altra è da 8 mp e supporta filmati in HD. C’è il lettore di impronte digitali per l’identificazione dell’utente e il supporto per i pagamenti elettronici. Prezzo 250 euro.