19 aprile 2024
Aggiornato 13:00
Stati Uniti

Gli USA calcolano i costi dei cambiamenti climatici

L'assenza di misure volte a ridurre le emissioni di gas serra potrebbe costare agli Stati Uniti fino a 150 miliardi di dollari l'anno. E' quanto si legge in un rapporto della Casa Bianca. Il presidente Barack Obama, che ha fatto della lotta al cambiamento climatico uno dei suoi impegni della campagna elettorale del 2008, si è scontrato con l'opposizione di parte degli eletti al Congresso.

WASHINGTON - L'assenza di misure volte a ridurre le emissioni di gas serra potrebbe costare agli Stati Uniti fino a 150 miliardi di dollari l'anno. E' quanto si legge in un rapporto della Casa Bianca, in cui si precisa che in caso di inerzia nella lotta ai cambiamenti climatici la temperatura terrestre aumenterebbe di 3 gradi Celsius, sopra i livelli preindustriali, invece di 2 gradi, con danni economici pari allo 0,9% del Pil, pari a 150 miliardi rispetto al Pil stimato del 2014.

E «i costi relativi a un grado supplementare di riscaldamento oltre i 3 gradi potrebbero essere largamente superiori», si legge ancora nel documento, basato su studi esistenti. Nel rapporto si ricorda che nell'ultimo decennio la temperatura media negli Stati Uniti è aumentata di 0,8 gradi Celsius rispetto alla media registrata nel periodo 1901-1960.

Il presidente Barack Obama, che ha fatto della lotta al cambiamento climatico uno dei suoi impegni della campagna elettorale del 2008, si è scontrato con l'opposizione di parte degli eletti al Congresso. Gli Stati Uniti si sono impegnati a ridurre, entro il 2020, le emissioni di gas serra del 17% rispetto ai livelli registrati nel 2005.