Tenta suicidio e lo scrive su Facebook, la Polizia lo ferma
Su segnalazione di un cittadino di Frosinone, «amico» sul social network, la Polizia Postale e delle Comunicazioni di Bologna in mezz'ora è riuscita a individuare l'identità e la residenza della persona che stava tentando di farla finita in una abitazione in periferia
BOLOGNA - Voleva suicidarsi e ha pubblicato sul proprio profilo Facebook una sequenza di immagini con la scatola delle medicine appena ingerite. Su segnalazione di un cittadino di Frosinone, «amico» sul social network, la Polizia Postale e delle Comunicazioni di Bologna in mezz'ora è riuscita a individuare l'identità e la residenza della persona che stava tentando di farla finita in una abitazione in periferia. Sono quindi intervenuti i Carabinieri e i sanitari del 118 che lo hanno trasportato d'urgenza all'ospedale.
I poliziotti della Sezione «Social Network» del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Bologna, specializzata nell'affrontare emergenze sul web - spiega in una nota la Questura - ha controllato tutti gli account ritenuti attribuibili all'utente, verificando le informazioni del profilo ed attuato un'attenta valutazione sull'attendibilità dell'intenzione manifestata, riuscendo ad individuare sia l'utilizzatore del profilo che un suo parente stretto.
«L'utente Facebook, residente nell'interland bolognese, è stato rinvenuto sul letto della propria abitazione privo di conoscenza; immediatamente condotto presso l'Ospedale Maggiore, si è ripreso ed è stato sottoposto alle cure del caso. La segnalazione e-mail, giunta alla Polizia alle 12,30, è stata elaborata in tempi strettissimi, e nell'arco di poco più di 30 minuti il soggetto era stato inequivocabilmente individuato. Non erano ancora le ore 15, infatti, quando l'uomo si trovava già in cura presso l'Ospedale Maggiore di Bologna».
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