29 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Cellulari | iPhone 5

Il nuovo iPhone 5S non immagazzinerà le impronte digitali

Molti utenti temono che il Touch ID possa violare la loro privacy. Apple ha assicurato inoltre che i dati rimarranno all'interno del processore di iPhone e serviranno solo per sbloccare lo smartphone (o accedere ad iTunes, iBooks e App Store) senza dover inserire codici o password

NEW YORK - Il nuovo scanner di impronte digitali di iPhone 5S, lanciato ieri da Apple, continua a fare discutere la stampa americana. Non solo per la rivoluzione tecnologica promessa dal colosso di Cupertino, California, ma soprattutto per eventuali violazioni della privacy. Come riporta il Wall Street Journal, molti osservatori sostengono infatti che il gruppo tecnologico avrebbe la possibilità di registrare milioni di impronte digitali dei suoi utenti. Per questo ieri pomeriggio in un nota il portavoce di Apple ha fatto sapere che Touch ID, il nome della tecnologia alla base del riconoscimento, non immagazzinerà le immagini delle impronte.

Apple ha assicurato inoltre che i dati rimarranno all'interno del processore di iPhone e serviranno solo per sbloccare lo smartphone (o accedere ad iTunes, iBooks e App Store) senza dover inserire codici o password. Ma dietro a questa affermazione - ricorda il Wall Street Journal - si nasconde qualcosa in più.

Se un hacker infatti venisse in possesso di un chip potrebbe decrittare il codice e avere accesso alle impronte digitali. Il portavoce del gruppo è corso ai ripari: le impronte digitali (iPhone ne può registrare fino a cinque diverse) devono essere sempre unite a un codice numerico visto che dopo 48 ore di inutilizzo spariscono e l'unico modo per sbloccare l'iPhone è l'uso del codice stesso.

Tuttavia la questione potrebbe causare ad Apple non pochi problemi legati alla privacy dei suoi utenti, soprattutto dopo le rivelazione dei programmi di spionaggio della National Security Agency fatte dall'informatico Edward Snowden. Sembra proprio che questa volta le rassicurazioni del gruppo di Cupertino non riusciranno a sciogliere tutti i dubbi. Anche tra i fedelissimi della Mela morsicata.