24 aprile 2024
Aggiornato 20:30
Mostra a Pisa «Storie dall'altro mondo. L'universo dentro e fuori di noi»

La Specola vaticana espone meteorite di Marte

A presentare la mostra, il gesuita José Gabriel Funes, direttore della Specola vaticana di Castel Gandolfo, Cosimo Bracci Torsi, Presidente della Fondazione Palazzo Blu e Antonio Masiero, vice-presidente dell'Infn: «Anche il Papa lo può toccare solo con un fazzoletto»

CITTÀ DEL VATICANO - Un meteorite di Marte e uno della Luna, e poi un telescopio della Specola vaticana del 1800 e due astrolabi del 1600. Sono alcuni degli oggetti esposti nella mostra 'Storie dall'altro mondo. L'universo dentro e fuori di noi' che verrà allestita a Pisa, presso la fondazione Palazzo Blu, dal 10 marzo al primo luglio 2012 e presentata oggi in Vaticano.

Anche il Papa lo può toccare solo con un fazzoletto - A presentare la mostra, il gesuita José Gabriel Funes, direttore della Specola vaticana di Castel Gandolfo, Cosimo Bracci Torsi, Presidente della Fondazione Palazzo Blu e Antonio Masiero, vice-presidente dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn).
Ai cronisti che domandavano se sia possibile che gli astronomi vadano su Marte, padre Funes ha risposto con una battuta: «Se volete vedere Marte, andate a Pisa. Nella mostra, tra l'altro, è esposto un meteorite trovato in Egitto che si crede provenga da Marte. Nel 2009 quando il Papa venne in visita alla Specola vaticana - ha ricordato il gesuita - glielo mostrammo. Ma neanche il Papa può toccare quel meteorite. In quell'occasione lo tenne in mano con un fazzoletto e l'Osservatore romano titolò: Marte nelle mani del Papa».