28 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Ue

Lavoro, Macron contro la Polonia: Varsavia contro gli interessi dell'Europa

Dalla Bulgaria Macron lancia accuse alla Polonia. Varsavia ha deciso di stoppare la richiesta francese di rivedere la direttiva europea che consente alle imprese di inviare lavoratori in paesi membri senza assicurargli lo stesso stipendio

VARNA - Dalla Bulgaria Macron lancia accuse alla Polonia. Come era atteso, Varsavia ha deciso di stoppare la richiesta francese di rivedere la direttiva europea che consente alle imprese di inviare temporaneamente lavoratori in paesi membri senza assicurargli stesso stipendio e contributi sociali rispetto a coloro che lavorano nei paesi ospitanti. Il presidente francese punta a trovare un'intesa contro regole che, sostiene, creano dumping sociale. "La Polonia è un Paese che ha deciso di andare contro gli interessi dell'Europa in molti campi" ha detto Macron aggiungendo che così facendo rischia di ritrovarsi "in futuro ai margini dell'Europa». L'8 marzo del 2016 la Commissione europea ha proposto una riforma delle regole sui lavoratori distaccati. La riforma è stata contrastata da subito dai Paesi dell'est. La battaglia europea per il lavoro e i salari è ancora tutta da giocare.