Alta tensione in Brasile
Scontri a Brasilia: polizia ed esercito aprono il fuoco sui manifestanti
Mercoledì sono stati assaltati diversi ministeri e negli scontri è morta almeno una persona, mentre sono una cinquantina di feriti e almeno 7 gli arrestati. Il presidente Michel Temer ha deciso il dispiegamento di 1.300 soldati e 200 fucilieri navali nelle strade della capitale brasiliana che saranno attive fino al 31 maggio
BRASILIA - Brasilia militarizzata dopo gli scontri fra polizia e manifestanti di mercoledì scorso, quando sono stati assaltati diversi ministeri nella capitale del Brasile. Durante le proteste è morta almeno una persone mentre sono una cinquantina di feriti e almeno 7 gli arrestati. Il presidente Michel Temer ha deciso il dispiegamento di 1.300 soldati e 200 fucilieri navali nelle strade della capitale brasiliana che saranno attive fino al 31 maggio. Una volta ripristinato l'ordine, ha fatto sapere il presidente, i soldati torneranno nelle loro caserme.
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