Olanda, vince Rutte. L'Ue tira un respiro di sollievo (per ora)
Il partito di centrodestra del primo ministro Mark Rutte ha vinto le elezioni politiche, arginando l'antieuropeo Geert Wilders
ROMA - L'Olanda ha detto no al populista Wilders. Il partito di centrodestra del primo ministro Mark Rutte ha vinto le elezioni politiche, conquistando oltre una decina di seggi in più rispetto al partito antieuropeo e xenofobo di Geert Wilders, che ha ottenuto un risultato al di sotto delle aspettative.
Rutte esulta
«E' una serata in cui gli olandesi, dopo Brexit e dopo le elezioni americane, hanno detto alt al tipo sbagliato di populismo», ha detto Rutte, che arriva così al terzo mandato, parlando nella notte davanti ai suoi sostenitori. Grande risultato per i Verdi di sinistra del giovane leader Jesse Klaver, 30 anni, che ha ottenuto 16 seggi, più del quadruplo dell'ultima legislatura. In parlamento entrerà per la prima volta anche il partito antirazzista di Denk, fondato da due immigrati, cittadini turco-olandesi. L'argine alle spinte populiste ha fatto tirare un sospiro di sollievo nelle istituzioni europee: la pressione è allentata almeno per ora, in attesa delle elezioni francesi.
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