4 ottobre 2024
Aggiornato 23:30
Operazione a Montpellier, tra loro anche una 16enne

Francia, sventato «imminente attentato»: ritrovati congegni esplosivi e il potentissimo TATP

A una settimana dall'attacco con il machete nei pressi del Louvre, le autorità francesi hanno annunciato di aver sventato un imminente attentato terrorista. Quattro persone sono state arrestate a Montpellier, nel Sud del Paese, fra cui una sedicenne

PARIGI - A una settimana dall'attacco con il machete nei pressi del Louvre, le autorità francesi hanno annunciato di aver sventato un "imminente" attentato terrorista. Quattro persone sono state arrestate a Montpellier, nel Sud del Paese, fra cui una sedicenne.

Ignoto l'obiettivo
Una fonte vicina all'inchiesta ha precisato che gli inquirenti non hanno ancora potuto accertare l'obiettivo dell'attacco. Almeno uno dei presunti terroristi avrebbe ipotizzato di farsi saltare in aria in un attentato kamikaze. La polizia ha dichiarato che "la volontà di passare all'azione e di fabbricare diversi congegni esplosivi è apparsa evidente" e che "i quattro sospetti, di 16, 20, 26 e 33 anni, sono stati arrestati dopo aver acquistato dell'acetone".

Il potente esplosivo TATP
Durante le perquisizioni, è stato trovato anche del TATP, potente esplosivo artigianale, oltre a tutto il necessario per confezionare altri ordigni: acetone, acqua ossigenata, siringhe e guanti protettivi. Inoltre, è emerso che la 16enne arrestata aveva giurato fedeltà all'Isis in un video, hanno riferito fonti vicine alle indagini. Lo aveva pubblicato l'8 febbraio sui social network dove aveva anche espresso la volontà di partire per il fronte siriano-iracheno e colpire la Francia.