Usa, capo dell'intelligence James Clapper si dimette
Il capo dell'intelligence americana, James Clapper, ha annunciato le sue dimissioni in vista del cambio di guardia a Washington
New York - Il cammino di Donald Trump diventa sempre più impervio in attesa del suo insediamento alla Casa Bianca. Il capo dell'intelligence americana, James Clapper, ha annunciato le sue dimissioni in vista del cambio di guardia a Washington. La scelta, che era nell'aria e di fatto già annunciata lo scorso anno, è stata comunicata da Clapper in una lettera al Congresso in cui sostiene che la decisione arriva a causa della transizione di governo. Clapper è il direttore della National Intelligence, che riunisce le 16 agenzie di intelligence americane e prestava servizio da oltre 50 anni come 007, vale a dire dai tempi della guerra nel Vietnam.
La decisione
«Mi sono sentito molto bene, stavo contando i giorni dalla fine del mandato del presidente Barack Obama», ha detto il 75enne, commentando la sua decisione. Negli ultimi anni Clapper è stato il capofila della 'guerra' agli hackeraggi russi, ma ha anche difeso apertamente l'operato della National Security Agency in seguito alle rivelazioni di Edward Snowden. Ora Donald Trump dovrà riempire una nuova casella e la situazione delle nomine si complica ulteriormente.
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