Clinton: «Trump è una minaccia per la democrazia»

CLEVELAND - A poco più di due settimane dal voto per la Casa bianca, la candidata democratica Hillary Clinton, nel corso di un comizio a Cleveland in Ohio, ha accusato il rivale repubblicano Donald Trump di costituire una minaccia per la democrazia statunitense per avere dichiarato il suo rifiuto ad ammettere il risultato del voto presidenziale qualora fosse sconfitto.
«Nei giorni scorsi Donald Trump ha fatto una cosa che nessun candidato alla presidenza ha mai osato. Ha rifiutato di garantire che rispetterà il risultato delle elezioni» ha ricordato la Clinton. «Badate bene, comportandosi così rappresenta una minaccia per la nostra democrazia. Quando si perde un'elezione, e a me è capitato..., non stai molto bene il giorno dopo. Ma il nostro paese conosce bene la differenza tra leadership e dittatura».

L'Ohio sarà uno degli Stati chiave nel voto dell'8 novembre
Qui gli ultimi sondaggi danno la candidata democratica in un serrato testa a testa con il rivale repubblicano e la Clinton ha voluto illustrare la sua ricetta politica per lo Stato e la nazione statunitense.
«Abbiamo bisogno di progetti che rispondano alle ansie e alle legittime preoccupazioni della gente dell'Ohio. È quello di cui ha adesso bisogno l'intero paese ed è quello che intendo offrirvi» ha concluso Hillary.

(Immagini Afp)