Strage di Orlando, la testimonianza choc dell'ex moglie del killer: era violento e malato
Il killer di Orlando è stato descritto dalla moglie come una persona violenta e instabile, con seri problemi mentali
DENVER - Una persona instabile, violenta, con problemi mentali, senza alcun interesse particolare per la religione. Viene descritto così dalla ex moglie Omar Mateen, il 29enne che armato di un fucile d'assalto e una pistola ha ucciso 50 persone in un locale gay a Orlando, in Florida.
Instabile
«Instabilità emotiva, malattia - ha detto Sitora Yusufiy, elencando dalla sua casa a Denver in Colorado, tutti i problemi del suo ex marito - era mentalmente instabile, malato di mente. Questa è l'unica spiegazione che posso dare, sono profondamente traumatizzata».
Bipolare
La donna ha raccontato un matrimonio fatto di abusi e violenze da parte di un uomo «bipolare» che nei suoi momenti di crisi «odiava tutti». La sua instabilità è scoppiata all'improvviso pochi mesi dopo le nozze, «abusava di me e mi teneva in ostaggio impedendomi di vedere la mia famiglia», ha raccontato «mi hanno salvato loro, mi hanno strappato dalle sua braccia e trovato un volo d'emergenza». I due hanno divorziato nel 2011 e da allora non hanno mai più avuto contatti.
(Fonte Askanews)
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