Grecia
Salonicco, sindaco aggredito a calci e pugni da militanti dell'estrema destra
Il primo cittadino circondato da una decina di persone. L'aggressione durante una commemorazione dei caduti della prima Guerra mondiale
GRECIA - Il sindaco di Salonicco, la seconda città della Grecia, è stato medicato in ospedale dopo essere stato aggredito da una decina di persone. Lo hanno indicato le autorità del Paese.
Yiannis Boutaris, 75 anni, è stato raggiunto da calci alla testa e alle gambe e preso a bottigliate da un gruppo di nazionalisti, infuriati per la sua presenza a una commemorazione.
Il primo cittadino, noto per le sue posizioni anti-nazionaliste, partecipava alla cerimonia per ricordare l'uccisione delle persone di etnia greca da parte dei turchi nella Prima Guerra Mondiale. Le forze politiche hanno condannato «questa vile aggressione».
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