1 aprile 2023
Aggiornato 13:30
Agenti usano manganelli ed estintori

Migranti, tensione a Kos con la polizia locale

Alcuni poliziotti hanno colpito oggi con i manganelli i migranti presenti sull'isola greca di Kos per contenere una ressa. Solo ieri le autorità greche avevano annunciato la sospensione di un agente in servizio a Kos perchè filmato mentre schiaffeggiava un migrante

KOS (askanews) - Alcuni poliziotti hanno colpito oggi con i manganelli i migranti presenti sull'isola greca di Kos per contenere una ressa. Solo ieri le autorità greche avevano annunciato la sospensione di un agente in servizio a Kos perchè filmato mentre schiaffeggiava un migrante.

Trasferite in uno stadio
Oggi centinaia di persone, perlopiù afgane e siriane arrivate dalla vicina Turchia, sono state trasferite in uno stadio di calcio locale, dopo aver soggiornato per settimane lungo le strade e le spiagge dell'isola. Secondo quanto riferito da una fonte di polizia di Atene, ci sono state «tensioni» quando i migranti hanno cercato di entrare nella stazione di polizia per la procedura di registrazione amministrativa, mentre gli agenti erano pronti a eseguirla nello stadio. La fonte non ha confermato l'uso di manganelli. Oltre ai manganelli, un fotografo della France presse ha visto altri agenti usare estintori per respingere i migranti.

Situazione degenera
Secondo il sindaco di Kos, Giorgos Kiritsis, «la situazione rischia di degenerare» a fronte del massiccio arrivo di migranti nelle ultime settimane in quest'isola altamente turistica. Secondo il primo cittadino sono circa 7.000 i migranti presenti al momento. Secondo l'Onu, sono quasi 124.000 i migranti giunti in Grecia dall'inizio dell'anno.