A Mosca non piace come Washington «esporta» la democrazia
Mosca ha dichiarato «indesiderabile» una fondazione americana per la promozione della democrazia nel mondo perché minaccerebbe «il sistema costituzionale e la sicurezza della Russia»
MOSCA (askanews) - Mosca ha indicato una fondazione americana per la democrazia come prima organizzazione straniera «indesiderabile». «Il viceprocuratore generale russo Vladimir Malinovsky ha firmato una risoluzione che definisce la National Endowment for Democracy come un'organizzazione non governativa straniera indesiderabile», si legge sull'agenzia di stampa russa Interfax. Le attività di questa ong straniera mettono a rischio «il sistema costituzionale, le capacità di difesa e la sicurezza della Russia».
Indesiderabile
La National Endowment for Democracy (Ned), organizzazione americana il cui scopo dichiarato è la promozione della democrazia nel mondo, è diventata oggi la prima ong straniera ad essere considerata «indesiderabile» dalle autorità russe in base alla nuova legge del 2012, firmata lo scorso maggio dal presidente russo Vladimir Putin, che richiede alle organizzazioni che ricevono finanziamenti dall'estero e fanno «attività politica» di registrarsi come «agente straniero». La decisione della Procura russa deve ora essere sottoposta al vaglio del ministero della Giustizia, per dare applicazione al divieto di agire in territorio russo.
A rischio la sicurezza russa?
La Procura ha accusato la fondazione americana di aver finanziato in Russia organizzazioni non governative che hanno partecipato a «contestazioni contro i risultati delle campagne elettorali, all'organizzazione di azioni politiche aventi come obiettivo quello di influenzare le decisioni delle autorità e di screditare il servizio militare nelle forze armate russe». «A tal fine, nel 2013-2014 l'organizzazione ha fornito a ong russe aiuti finanziari per quasi 5,2 milioni di dollari», si precisa nel comunicato.
Rafforzamento delle istituzioni democratiche
La fondazione Usa figurava già a inizio luglio in una lista di una decina di organizzazioni straniere di cui i senatori russi avevano chiesto l'interdizione, insieme ad altre ong americane, ucraine e polacche. Fondata nel 1983, la National Endowment si prefigge di sostenere «lo sviluppo e il rafforzamento delle istituzioni democratiche nel mondo» e ottiene la maggior parte dei propri finanziamenti dal Congresso americano, secondo quanto scritto sul proprio sito web. La sua sede è a Washington.