30 luglio 2025
Aggiornato 18:30
Le parole del consigliere speciale della Casa Bianca per la Russia

Gli auguri di Obama ai russi. A distanza e senza cenni a Putin

Senza accennare a Vladimir Putin, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama si è congratulato con i russi per il giorno della vittoria sulla Germania nazista, di cui domani si celebra il 70esimo anniversario. Il leader della Casa Bianca «resta impegnato a continuare il dialogo con la Russia».

MOSCA (askanews) - Senza accennare a Vladimir Putin, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama si è congratulato con i russi per il giorno della vittoria sulla Germania nazista, di cui domani si celebra il 70esimo anniversario. Il leader della Casa Bianca «resta impegnato a continuare il dialogo con la Russia», secondo le agenzie russe, che citano Celeste A. Wallander, consigliere speciale della Casa Bianca per la Russia e l'Eurasia che ha parlato ad un ricevimento presso l'ambasciata russa negli Stati Uniti in occasione dell'anniversario del V-Day.

Gli auguri della Casa Bianca
«Il nostro presidente e il suo assistente nazionale alla sicurezza mi hanno chiesto di trasmettere al popolo russo le congratulazioni per l'anniversario», ha detto. Wallander, che lavora nell'ufficio del Consiglio di sicurezza nazionale alla Casa Bianca ha poi aggiunto: «Per noi, sono molto cari i ricordi di come i popoli degli Stati Uniti e della Russia hanno raggiunto congiuntamente la vittoria nella seconda guerra mondiale. E non voglio che qualcuno si sbagli, in merito».

Relazioni Stati Uniti-Russia
Wallander ha definito un onore accettare l'invito del capo missione russo Sergey Kislyak in ambasciata: «È un onore per me essere presente qui, per dare a tutti un tributo alla memoria dei caduti e un profondo apprezzamento per i sacrifici compiuti» ha specificato, riconoscendo tuttavia quanto il periodo attuale sia difficile nelle relazioni tra Russia e Stati Uniti: «Siamo in profondo disaccordo circa i fondamenti della sicurezza europea e l'ordine del mondo globale», ha detto. Tuttavia, ha sottolineato Wallander, il presidente Obama "resta impegnato a continuare il dialogo con la Russia su queste differenze e le questioni controverse».

Il rifiuto di Obama
Già ad aprile, era stato annunciato che l'invito del Cremlino ad assistere alla Parata in Piazza Rossa del 9 maggio era stato rifiutato da Obama. Mentre il 6 maggio il Cremlino aveva affermato che gli Stati Uniti saranno rappresentati dall'ambasciatore in Russia John Tefft. Mentre ieri da parte russa non si escludeva una prossima visita di John Kerry a Sochi.