O.J. Simpson chiede la grazia a Obama

NEW YORK - L'ex giocatore di football americano O.J. Simpson, in carcere dal 2008 per rapina a mano armata e sequestro di persona, ha scritto al presidente degli Stati Uniti Barack Obama chiedendo la grazia. Il motivo che ha spinto Simpson a rivolgersi a Obama sarebbe un tumore al cervello. «Non mi lasci morire in prigione», sono le parole a lui attribuite e riportate dal tabloid americano National Enquirer.

CONDANNATO A 33 ANNI - Simspon sta scontando nel penitenziario Lovelock Correctional Centre in Nevada i 33 anni di reclusione a cui è stato condannato. Per richiedere la libertà condizionale dovrà attendere il 2018, anche se i problemi di salute potrebbero accorciare l'attesa. Simpson sarà sottoposto agli esami clinici necessari per confermare la diagnosi nei prossimi giorni.