28 agosto 2025
Aggiornato 06:00
Chiesa Cattolica | Conclave

«Il prossimo Papa verrà dalle Americhe»

E' quanto ha affermato l'ambasciatore tedesco presso la Santa Sede, Reinhard Schweppe, in un'intervista esclusiva a Focus

ROMA - «E' opinione condivisa, che la Chiesa sia fortemente euro-centrica. Perchè per una volta qualcuno non potrebbe venire da fuori? E' ben pensabile che il prossimo papa arrivi da una delle due Americhe»: è quanto ha affermato l'ambasciatore tedesco presso la Santa Sede, Reinhard Schweppe, in un'intervista esclusiva a Focus.

UNA CHIESA «FEDERALISTA» - «Ci si aspetta un papa, che sappia tenere insieme la Chiesa con i suoi 1,2 miliardi di persone - ha spiegato Schweppe, aggiungendo - allo stesso tempo c'è la speranza che ai singoli cardinali sia data più autonomia, che si discosti dal centralismo romano». Secondo l'ambasciatore tedesco presso la Santa Sede, «la Chiesa cattolica è la più grande organizzazione al mondo con una grande forza centrifuga» e questa può essere tenuta insieme, solo se si crea una sorta di «federalismo». «Bisogna combinare il centralismo romano con molteplicità», ha sottolineato Schweppe.