Strauss Kahn chiede 1 milione di dollari di danni alla cameriera del Sofitel
Nella denuncia per «false accuse» e «diffamazione» Dsk afferma che la relazione sessuale avuta il 14 maggio 2011 con Nafissatou Diallo è stata «mutualmente consenziente» e precisa che la donna non è stata ferita
NEW YORK - Dominique Strauss-Kahn ha denunciato la cameriera Nafissatou Diallo chiedendole un risarcimento di un milione di dollari per «false accuse» e «diffamazione».
Un anno fa, l'ex direttore generale del Fondo monetario internazionale viene accusato da Nafissatou Diallo di aggressione sessuale in una suite del Sofitel di New York. Dsk finisce ammanettato in prigione, poi agli arresti domiciliari. Il processo penale viene abbandonato nell'agosto scorso, mentre la denuncia civile della cameriera è sempre nelle mani della giustizia statunitense.
Secondo la documentazione presentata dai legali di Strauss Kahn al tribunale del Bronx, l'ex direttore del Fmi accusa la cameriera della Guinea di «aver fatto intenzionalmente delle dichiarazioni false alle forze dell'ordine» e di aver arrecato danno alla sua reputazione nel mondo, facendogli perdere «altre opportunità professionali».
Nei documenti citati dal New York Post sul suo sito internet, Dominique Strauss-Kahn ricorda come al momento dei fatti «fosse considerato da più parti il prossimo presidente della Francia».
Nella denuncia Dsk afferma che la relazione sessuale avuta il 14 maggio 2011 con Nafissatou Diallo è stata «mutualmente consenziente» e precisa che la donna non è stata ferita.
«Con l'aiuto del personale di Sofitel», un'ora più tardi il rapporto sessuale, Diallo ha dichiarato il falso alla polizia affermando di aver subito un'aggressione sessuale. Dsk ricorda come, dopo l'arresto, sia stato «sottoposto a una perquisizione degradante e umiliante, fotografato nudo e costretto a fornire campioni per le indagini».