24 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Situazione sempre più imbarazzante

Germania, il Presidente Wulff davanti allo spettro delle dimissioni

Il Financial Times Germania: «Non può più restare Presidente». Ieri è emerso che ha tentato di intimidire dei giornalisti per evitare che la vicenda legata a un prestito privato da lui ottenuto diventasse di dominio pubblico

BERLINO - Si fa sempre più imbarazzante la situazione per il presidente tedesco, Christian Wulff, che oggi è costretto a far fronte agli appelli alle dimissioni lanciati dai più autorevoli quotidiani del Paese dopo che ieri è emerso che ha tentato di intimidire dei giornalisti per evitare che la vicenda legata a un prestito privato da lui ottenuto diventasse di dominio pubblico.

Ieri sono emerse nuove e scottanti notizie sulla giornata del 12 dicembre in cui la Bild, considerato il più potente quotidiano europeo con i suoi 12 milioni di lettori, ha annunciato a Christian Wulff che avrebbe pubblicato delle rivelazioni su un prestito da lui ottenuto a condizioni molto vantaggiose da una coppia di ricchi imprenditori. Wulff avrebbe allora chiamato sia Friede Springer, azionista di maggioranza del gruppo editoriale, e Mathias Doepfner, presidente del direttivo di Springer, chiedendo loro di intervenire per bloccare la pubblicazione dell'articolo. Dopo i loro rifiuti, avrebbe lasciato un messaggio al vetriolo sulla segreteria telefonica del cellulare di Kai Diekmann, il direttore, minacciando di portare l'autore dell'articolo in tribunale.

«Credibilità messa a dura prova» - Presi individualmente, questi fatti «potrebbero essere considerati delle azioni maldestre», scrive oggi il Financial Times Deutschland. «Ma il loro accumulo finisce per far emergere un insieme inquietante e a poco a poco impossibile da sostenere», aggiunge l'autorevole quotidiano economico. «La sua credibilità è messa a dura prova con tutti questi passi falsi. Un uomo che si porta dietro tutto questo non può più restare presidente», conclude il Ftd.
«E' già preoccupante che un capo di Stato tenti di intervenire presso un direttore di testata per impedire la pubblicazione di un articolo sfavorevole. Ma che per far questo, minacci delle azioni legali è assurdo. Che poi lo faccia su una segreteria telefonica è di una ingenuità sorprendente», scrive invece l'Hamburger Abendblatt.
«Il mix di ingenuità e di aplomb con cui Wulff ha agito ha dell'incredibile», scrive la Sueddeutsche Zeitung, aggiungendo che ormai Wulff non ha più la statura di un presidente.