28 agosto 2025
Aggiornato 00:30
Terrorismo

Iraq, raffica di attentati nel paese

Otto morti tra i quali due bambini. Stavano andando a scuola, uccisi da bomba artigianale

BAGHDAD - Otto persone sono morte questa mattina in una serie di attentati in Iraq, tra cui due bambini uccisi da una bomba artigianale mentre andavano a scuola. E' quanto si è appreso dai servizi di sicurezza.
Gli attacchi fanno seguito a un'ondata di violenze a inizio settimana, durante la quale 116 persone hanno perso la vita in tre giorni. A Tarmiya, 45 chilometri a nord di Baghdad, un ordigno è stato piazzato vicino alla casa di un membro di una milizia che lotta contro al Qaida: lo ha indicato Nashaat Sarhan, un responsabile della polizia locale. Due ragazzi diretti a scuola sono stati uccisi al momento della deflagrazione.

Una serie di attentati con un'autobomba ha inoltre provocato sei morti e trenta feriti a Baghdad e dintorni, secondo un responsabile del ministero degli Interni. Nell'attentato più cruento, un veicolo è esploso al passaggio di una pattuglia della polizia ad Alam, quartiere del sud della capitale, provocando due morti fra i quali un poliziotto, e ferendo otto persone, tra le quali quattro agenti.

A Kazimiya, un quartiere sciita del nord di Baghdad, un'altra autobomba ha preso di mira un autobus di pellegrini iraniani, uccidendo uno dei passeggeri e ferendone altri otto. Ad Abou Nawas Street, nel centro della città, una persona è stata uccisa e altre sei ferite nello stesso modo. A Karrada, sempre in centro, sono state ferite quattro persone fra le quali un poliziotto in un altro attacco.

Infine a Taji, 25 chilometri a nord di Baghdad, sulla strada principale, è esplosa un'autobomba che ha ucciso due persone e ne ha ferite quattro.