Strage Arizona, un minuto di silenzio alla Casa Bianca

NEW YORK - Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha osservato un minuto di silenzio questa mattina alle 11 (ora americana) in ricordo della vittime dell'attentato contro la deputata democratica Gabrielle Giffords, avvenuto sabato davanti a un centro commerciale a Tucson, in Arizona. Sul South Lawn, il giardino a sud della Casa Bianca, il presidente e la first lady Michelle hanno reso omaggio alle sei persone che hanno perso la vita, tra cui un giudice federale, John Roll, e una bambina di 9 anni, la piccola Christine, che era venuta al mondo l'11 settembre del 2001.

Un minuto di silenzio è stato osservato anche sui gradini del Campidoglio dove si erano riunite migliaia di persone e lungo Pennsylvania Avenue, la strada che porta alla Casa Bianca. Alla luce della tragedia il presidente ha cambiato i programmi in agenda, l'unico appuntamento confermato è l'incontro di oggi con il presidente francese Nicolas Sarkozy, riporta Usa Today.

Giffords, quaranta anni appena, è rimasta gravemente ferita nel corso di una sparatoria avvenuta di fronte a un centro commerciale a Tucson. La deputata è stata colpita da un colpo di pistola sparato a bruciapelo che le ha attraversato la testa da parte a parte. Nell'ultimo bollettino medico di questa mattina i medici del University Medical Center di Tucson si dicono fiduciosi: le condizioni della deputata democratica si sono stabilizzate, ma non è ancora possibile parlare di recupero.
Jared Loughner, il 22enne che ha sparato alla deputata e ferito altre 13 persone, è al momento recluso nel carcere di Tucson dove non sta cooperando con la polizia: «non ha detto una parola» ha riferito lo sceriffo Clarence Dupnik a Abc News.