29 marzo 2024
Aggiornato 12:30
Rogo del Corano

Obama: per al Qaida sarebbe come vincere la lotteria

Duro il Presidente americano: «Una trovata pubblicitaria che avrebbe un effetto distruttivo»

WASHINGTON - Per al Qaida sarebbe come vincere alla lotteria. Barack Obama parla per la prima volta dell'iniziativa di Terry Jones, reverendo di una piccola chiesa della Florida, di bruciare copie del Corano, in occasione del nono anniversario dell'11 settembre. Un progetto su cui si discute da giorni in tutto il mondo, che mette a rischio i già complicati rapporti tra musulmani e Occidente.

Intervenuto al programma Good morning America della Abc, il presidente degli Stati Uniti ha chiesto a Jones, pastore del Dove World Outreach Center di Gainesville, di abbandonare il suo progetto, perché per al Qaida e la sua opera di reclutamento «sarebbe un colpo di fortuna». Obama ha inoltre dichiarato che quello che Jones propone «è completamente contrario ai valori americani. Questo Paese è stato costruito sulla libertà e la tolleranza religiosa».
Obama ha poi definito l'iniziativa «una trovata pubblicitaria» che avrebbe un effetto «distruttivo» e alimenterebbe il terrorismo, «mettendo in pericolo i nostri ragazzi che indossano l'uniforme».