18 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Pakistan

Attacchi suicidi a Lahore, il bilancio è di 31 morti

Tre kamikaze si fanno esplodere durante una processione sciita. I feriti sarebbero circa 280

LAHORE - E' salito a 31 morti il bilancio del triplice attentato kamikaze compiuto ieri contro una processione sciita a Lahore, nella parte orientale del Pakistan. Lo ha dichiarato una fonte ufficiale locale, secondo la quale i feriti sarebbero circa 280. «Trentuno persone sono state uccise e più di 280 ferite nelle tre esplosioni», ha detto Fahim Jehanzeb, portavoce dei servizi di soccorso locali.

Secondo le ultime ricostruzioni della polizia, si è trattato di tre attacchi suicidi. «Abbiamo trovato il corpo dei tre kamikaze», ha un altro funzionario locale.
Le esplosioni sono avvenute in tre diversi punti durante una tradizionale processione di preghiera per la commemorazione della morte dell'imam Ali, quarto califfo dell'islam, cugino e genero del Profeta Maometto e particolarmente venerati dai musulmani sciiti.

400 ATTENTATI - Il Pakistan è stato funestato dal 2007 da un'ondata di circa 400 attentati che hanno già provocato più di 3.600 morti commessi in gran parte da kamikaze talebani alleati con al Qaida. Questi ultimi rimproverano a Islamabad il suo allineamento con Washington nella «guerra contro il terrorismo» dalla fine del 2001, ma la minoranza sciita (meno del 20 per cento della popolazione pachistana) è anche uno dei loro obiettivi.